
Dolci e tradizioni Pasquali a Massafra: Un Viaggio di Tradizione e Gusto
Massafra, città dalla ricca tradizione culinaria, è il luogo ideale dove la Pasqua si trasforma in una festa di autentici sapori e ricette tramandate di generazione in generazione. Durante questo periodo, i forni artigianali locali preparano dolci unici che non solo deliziano il palato, ma raccontano storie e simboli profondi. Se stai programmando un soggiorno a Massafra, non perdere l’occasione di assaporare queste specialità e vivere appieno la magica atmosfera pasquale.
La Magia dei Dolci Pasquali a Massafra
In Puglia la Pasqua è sinonimo di rinascita e tradizione. Dai laboratori dei pasticceri di Massafra escono dolci che celebrano il rinnovamento e l’arrivo della primavera, reinterpretando con creatività antichi simboli religiosi. Tra questi spicca la scarcella, il dolce pasquale per eccellenza che incarna la storia e il gusto tipico del territorio.
Scarcella: Il Dolce Pasquale per Eccellenza
Conosciuta anche nel dialetto locale come “scarcedd”, la scarcella è un biscotto intrecciato che può assumere forme diverse, come cestini, colombe o figure di conigli. La sua particolarità è data dall’inclusione di uova sode all’interno della pasta, simbolo di liberazione dal peccato originale e di rinascita, tema centrale del messaggio pasquale.
- Curiosità storica: L’uso delle uova nella scarcella risale a tradizioni antichissime, che celebrano il rinnovamento e la speranza della resurrezione.
- Preparazione artigianale: Farina, zucchero, uova, olio extravergine d’oliva e scorza di limone si combinano per creare un dolce dal profumo inconfondibile, preparato durante la Settimana Santa e apprezzato per la sua texture unica.
Tornerai: La Dolce Storia di Massafra
Un’altra eccellenza pasquale di Massafra è il tornerai, un dolce nato durante la Seconda Guerra Mondiale grazie all’ingegno del signor Zanframundo.
- Descrizione: Il tornerai è composto da un cuore di pan di spagna inzuppato di liquore Strega, gelato alla nocciola racchiuso tra due cialde di biscotto e impreziosito da strati di cioccolato fondente agli angoli.
- Significato simbolico: Questo dessert rappresenta l’ingegno e la resilienza della tradizione massafrese, trasformando momenti difficili in autentiche prelibatezze che raccontano la storia del territorio.
Le Tradizioni della Settimana Santa a Massafra
La Settimana Santa a Massafra è un periodo di intensa partecipazione comunitaria e spirituale, durante il quale si rinnovano antichi riti che uniscono fede e tradizione.
- Processione del Bordone (Giovedì Santo):
Alle ore 19:00, i confratelli della Confraternita Maria Santissima del Monte Carmelo partono dalla sede-oratorio in via Cavallotti 10 per l’uscita del “Bordone”. Dopo una cerimonia di benedizione, il corteo, accompagnato dal suono caratteristico della troccola, si inoltra nelle vie del centro storico. Il rito penitenziale culmina con il rientro della processione, previsto intorno alle 22:15. - Processione dei Santi Misteri (Venerdì Santo):
Il Venerdì Santo, dopo l’azione liturgica della Passione nella Chiesa Madre (alle 15:30), ha inizio la Processione dei Santi Misteri, durante la quale otto statue settecentesche raffiguranti le fasi della Passione di Cristo vengono portate in processione con solemnità e devozione. - Celebrazioni Conclusive (Domenica di Pasqua):
La Domenica di Pasqua, alle ore 9:00, si celebra la Santa Messa di Resurrezione nella Chiesa Madre, concludendo i riti della Settimana Santa in un clima di gioia e rinascita spirituale.
Dettagli e orari sopra riportati sono tratti dall’articolo “Fede e tradizione: tornano i riti della Settimana Santa” pubblicato su ViviWebTV.
Se stai programmando un soggiorno a Massafra durante il periodo pasquale, non perdere l’occasione di immergerti nelle tradizioni locali: assapora la scarcella, gusta il tornerai e partecipa attivamente ai riti della Settimana Santa. Queste esperienze, tra dolcezza e devozione, renderanno il tuo soggiorno a Massafra un viaggio indimenticabile nel cuore della tradizione pugliese.
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